Le nuove modalitá di lavoro hanno dato vita a una nuova normalitá per i dipendenti di tutti i settori. In molti si stanno rendendo conto che le configurazioni e le abitudini, che si pensavano temporanee, devono cambiare per rivitalizzare la propria giornata lavorativa.
Controllare le e-mail sul divano, condurre una videochiamata ingobbiti su un portatile al tavolo della cucina o anche lavorare in uno spazio di lavoro aziendale condiviso può creare al dipendente disagi, stanchezza e ridurne l’ispirazione.
In qualsiasi contesto, lo spazio di lavoro dovrebbe contribuire a una giornata di lavoro produttiva e a un rinnovato senso di energia. La nostra checklist ti aiuterà a valutare la tua configurazione attuale e a identificare i modi per migliorarne l’ergonomia della tua postazione e per restare attivo mentre lavori.
Perché l’ergonomia è importante
L’ergonomia consiste nell’adattare l’attivitá svolta alla persona, e non il contrario. È una premessa semplice, ma con grande impatto sul corpo e sulla mente. Uno spazio di lavoro ergonomico è progettato per mantenere alto il livello di energia, ridurre al minimo il disagio ed evitare le lesioni. Di conseguenza incoraggia la soddisfazione lavorativa, la produttività e la qualità del lavoro.
Infine dai sondaggi effettuati, il 66% degli impiegati europei valuta positivamente le soluzioni ergonomiche che permettono di riposizionare lo schermo a seconda dell’attività svolta e il 61% ritiene importante poter utilizzare più di un monitor per lavorare
L’ergonomia è la base per lavorare ovunque in maniera piacevole. Puó favorire il miglioramento ma, se ignorata, causa dolori e problemi e ha ripercussioni negative sulla salute generale.
La tua checklist per l’ergonomia
Controlla la seguente checklist per ritrovare comoditá e benessere durante la tua giornata lavorativa:
√ Lo schermo si trova all’altezza degli occhi.
Per una visione più confortevole, tieni il monitor all’altezza degli occhi, o leggermente al di sotto, e a circa un braccio di distanza. Assicurati di non dover guardare in basso o in alto verso lo schermo, per evitare problemi al collo.
√ I piedi sono poggiati sul pavimento.
Tenendo i piedi poggiati in modo naturale sul pavimento, sostieni la postura neutra del corpo. Tenere i piedi sospesi puó causare dolori lombari. Se necessario investi in un semplice poggiapiedi per creare un piano di appoggio piú alto.
√ La sedia è regolabile.
Abbandona la sedia da cucina in favore di una sedia ergonomica, che offra diversi punti di regolazione. La giusta altezza della sedia è uno dei punti fondamentale di questa lista e di altre regolazioni che possono fornire un assetto personalizzato in grado di favorire il tuo benessere generale.
√ Le braccia sono a un angolo di 90 gradi.
È fondamentale per una postura neutrale. Quando lavori al computer, i gomiti dovrebbero stare vicini al corpo e le braccia formare un angolo di 90 gradi. I polsi dovrebbero sempre essere dritti mentre digiti.
√ Utilizzi una tastiera a discesa.
L’altezza della tastiera dovrebbe essere più o meno all’altezza dei gomiti. Questo significa che la maggior parte delle superfici di lavoro sono troppo alte per essere considerate ergonomiche (specialmente con i computer portatili). Acquista un supporto tastiera aggiuntivo con pendenza negativa da posizionare sotto la superficie di lavoro.
√ Gli oggetti principali sono a portata di mano.
Fai un inventario di tutti gli oggetti sulla scrivania, inclusi mouse, stampante, quaderni e raccoglitori. Tieni gli oggetti che usi di più vicini zona primaria, e quelli che usi meno nelle zone secondaria e terziaria. Questo ti aiuterà a evitare strappi involontari al collo e alla schiena (e a mantenere l’ordine).
Non dimenticare che anche lo spazio di lavoro più ergonomico può affaticarti se rimani fermo troppo a lungo. Segui il Sit-Stand Switch™ e assicurati di muoverti ogni 30 minuti.
Progetta uno spazio di lavoro dinamico
Il telelavoro ha un impatto diretto sul benessere e sull’impegno. Usa questi strumenti e risorse per costruire uno spazio di lavoro ergonomico, che ispiri le tue giornate e la qualità del tuo lavoro, alimentando uno spirito di squadra collaborativo